Riducono il rischio di sviluppare tumori e malattie cardiovascolari.
Proteggono i vasi.
Migliorano la memoria.
Sono caratterizzati dalla presenza di 2 nutraceuti con potente azione antiossidante: il licopene e le antocianine.
Il licopene è un carotenoide in grado di contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi, protegge dal tumore della mammella e dell’ovaio nelle donne, da quello della prostata negli uomini.
I pomodori sono la fonte più importante di licopene; la cottura con aggiunta di olio d’oliva rende la molecola più biodisponibile. Fra i frutti, l’anguria è quello che ne contiene di più, a seguire fragole e ciliegie che rallentano l’invecchiamento cutaneo, proteggono dalla cataratta e dalle patologie neurodegenerative.
La più alta concentrazione di licopene si raggiunge nel corso della maturazione del vegetale, poi decresce lentamente.
Le antocianine sono le molecole che danno il colore rosso a frutta e verdura. Sono molto utili per contrastare fragilità capillare, nella prevenzione dell’aterosclerosi e per migliorare la funzione visiva.
Le arance rosse si distinguono per il loro elevato contenuto di antociani, ma anche di vitamina C (abbondante anche nelle fragole), nota per le sue proprietà antiossidanti, immunostimolanti e cicatrizzanti.